Il Chievo Verona riparte dalla B e da quattro certezze

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Il Chievo Verona è tornato in Serie B dopo 11 anni di di massima categoria, una stagione travagliata partita male e finita peggio.

Il Chievo Verona nel 2001-2002 raggiunse la Serie A conquistando tutti gli appassionati di calcio, facendo gridare la miracolo sportivo; una squadra di un quartiere che si apprestava a giocare nel gotha del calcio italiano.

Per undici stagioni la squadra del presidente Campedelli ha retto i ritmi di un calcio miliardario, pur senza comprare giocatori altisonanti i clivensi sono sempre riusciti a mantenere la Serie A.
Solo nel Campionato 2007-2008 il Chievo Verona retrocedette in Serie B, unica annata in purgatorio.

chievo verona
Sergio Pellissier, storico capitano del Chievo Verona – Photo Credit: Twitter Serie A Lawas

Il progetto per ripartire

Il Chievo Verona giocherà in Serie B partendo da quattro veterani, quattro certezze su cui Campedelli vorrebbe porre le basi per una stagione del rilancio.

Dopo l’addio di Sergio Pellissier che pone fine a un ciclo di 19 stagioni, il primo pezzo da cui ripartire è Tomovic. L’ex difensore della Fiorentina e del Genoa, ha giocato le prime sei partite della passata stagione prima di infortunarsi.
La squadra clivense non l’ha abbandonato, e lui riconoscente, è pronto a ridursi l’ingaggio di 700.000 euro, stipendio oneroso per le tasche del presidente.

Un’altra colonna portante della futura stagione è certamente Giaccherini. A Napoli non rientrava nelle rotazioni di Sarri, a Verona ha cercato di salvare il suo Chievo.
L’ingaggio dell’esterno ex Juventus è più alto rispetto a quello di Tomovic, ma l’intenzione di rimanere a Veronello è massima considerato che il giocatore ha spostato tutta la famiglia sulle sponde dell’Adige.
Resta da verificare la possibilità di abbassare il suo stipendio.

chievo verona
Luca Campedelli,presidente del Chiedo Verona – Photo Credit: A.C. Chievo Verona Twitter

Gli ultimi due pilastri su cui sorgerà il nuovo Chievo sono Meggiorini, intenzionato a chiudere la carriera con la maglia gialloblu e Cesar.
L’attaccante ha ancora un anno di contratto, prolungabile fino al 2021, con uno stipendio certamente da rivedere.

Per il difensore sloveno, ormai trentasettenne, ha confessato di non aver problemi a siglare un nuovo contratto con il presidente, vuole chiudere la sua carriera con il Chievo Verona a prescindere dalla categoria in cui giocherà.

Chi sarà il nuovo allenatore del Chievo Verona?

Nella stagione appena finita, i veneti hanno visto sedere sulla sua panchina tre diversi allenatori; prima D’Anna, poi Ventura e infine Di Carlo.

Per il dopo Di Carlo la società non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi, ma sono tanti i nomi accostati al club di Veronello.

Primo su tutti l’ex centrocampista Michele Marcolini, fedelissimo della società gialloblu che nello scorso campionato ha conquistato la salvezza con l’Albinoleffe.
Nel mirino di Campedelli c’è un altro ex, Vincenzo Italiano, fresco finalista nei playoff di Lega Pro con il Trapani.
Un altro nome molto forte per i giallazzurri è quello di Pasquale Marino, ex allenatore dello Spezia e veterano della Serie B.

Seguici su:

Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia

Account Twitter ufficiale Metropolitan Magazine Italia