Le Olimpiadi possono unire Corea del Nord e Corea del Sud?

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Di Redazione Metropolitan

Potranno le Olimpiadi unire Corea del Nord e Corea del Sud, che la storia e la politica vuole divise? Forse. Arriva infatti la notizia che le due Coree sfileranno insieme all’apertura delle prossime Olimpiadi. Sotto unica bandiera a PyeongChang. E non solo. Che sia la volta buona?

Olimpiadi invernali 2018 PyeongChang
Le olimpiadi di PyeongChang 2018 inizieranno il prossimo 9 febbraio photo credits: web

Se è vero che lo sport unisce, potrebbe riuscire alle prossime Olimpiadi invernali di farlo con le due Coree. Arriva infatti la notizia che Corea del Sud e Corea del Nord sfileranno insieme alla cerimonia d’apertura. Sotto la stessa bandiera. Complice probabilmente il fatto che questi giochi si terranno proprio in Corea, quella del Sud di PyeongChang.

Questo il contenuto della nota congiunta, redatta al termine dell’incontro tenuto oggi a Panmunjom tra le delegazioni delle due nazioni. Alla guida dei due gruppi il vice ministro dell’Unificazione sudcoreano Chun Hae-Sung e il vice presidente del Comitato per la riunificazione pacifica Jon Jong-su. Sempre nella stessa nota, il via libera anche ad un’unica squadra nel torneo di hockey femminile.

Ma non è questo l’unico accordo. così come non è questo l’unico accordo tra le due Coree che riguarda le prossime Olimpiadi invernali. Ben tre gli incontri fatti in meno di 10 giorni. Per discutere ulteriori dettagli sulla partecipazione del Nord alle Olimpiadi di PyeongChang, che si terranno dal 9 al 25 febbraio prossimi.

Olimpiadi di PyeongChang: tutti gli accordi

In attesa dell’incontro al Cio, il Comitato olimpico, le due Coree sembrano aver messo a punto davvero ogni particolare. Hanno già deciso l’invio da parte del Nord di un’orchestra di 80 persone, più altre 60 corpi tra cori e corpi di ballo. Per tifare alle Olimpiadi, la Corea del Nord ha offerto di inviare un gruppo di 230 tifosi, tra cui le cheerleader. Una rappresentanza che dovrebbe raggiungere il Sud via terra, attraverso il varco di confine di Panmunjom.

Kim Jong Un Olimpiadi
Kim Jong Un, dittatore della Corea del Nord in uno scatto della Cnn

Tutto deciso? Non proprio. Nord e Sud stanno definendo dettagli importanti come grandezza della delegazione, trasporti, costi. E poi numero di atleti, il numero di tifosi e il team dimostrativo di taekwondo. In più, riferisce l’agenzia Yonhap, sono stati trattati eventi culturali congiunti al monte Kumgang, in Corea del Nord. E la possibilità di utilizzare il Masikryong Ski Resort, la grande struttura sciistica non lontana da Wonsan, sulla costa orientale nordcoreana, fortemente voluta dal leader Kim Jong-un.

Inoltre Pyongyang ha offerto anche di inviare una delegazione anche alle Paraolimpiadi invernali di PyeongChang, in programma dal 9 al 18 marzo. C’è da sperare che davvero sia l’inizio di una distensione a più ampio spettro. E che lo sport arrivi dove la politica, da sola, non riesce.

Federica Macchia