Le fontane più curiose di Roma

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Di Redazione Metropolitan

Roma é rinomata per le bellissime fontane che adornano le sue strade e le sue piazze. Oggi vi raccontiamo di alcune tra le sue fontane più curiose e poco conosciute.

La Fontana delle tre cannelle

La fontana delle tre cannelle
(foto dal web)
Le fontane più curiose di Roma
La fontana delle tre cannelle
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Nel 2017, un provvedimento del Comune di Roma, ha fatto chiudere la maggior parte dei famosi nasoni (all’incirca 2800); la fontana delle tre cannelle é uno dei pochi nasoni sopravvissuti.

Oggi, si trova in via della Cordonata, é stata realizzata nel 1872 su iniziativa del sindaco Luigi Pianciani che, fece realizzare diverse fontane pubbliche a tre cannelle.

La fontana del facchino

La fontana del facchino
(foto dal web)
Le fontane più curiose di Roma
La fontana del facchino
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La fontana si trova dal 1874 in via Lata sulla facciata laterale dell’antico palazzo de Carolis. Prima di essere una fontana, il Facchino é una delle sei statue parlanti di Roma. Le statue che venivano utilizzate per le così dette pasquinate, ovvero satire scritte che vi lasciava il popolo. La statua, risalente al 1580, é la più antica tra le statue parlanti di Roma e fu realizzata da Jacopo Del Conte su incarico della Corporazione degli Acquaroli.

La fontana della palla di cannone

La fontana della palla di cannone
(foto dal web)
Le fontane più curiose di Roma
La fontana della palla di cannone
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La storia della fontana della palla di cannone in viale Trinità dei Monti (di fronte al palazzo di Villa Medici) é alquanto particolare. Magari molti di voi conoscono la fontana e l’hanno vista passeggiando per lo splendido viale ma non sanno che al centro della fontana é presente una vera palla di cannone!

Nel 1589, il cardinale Ferdinando de’ Medicicommissiona la fontana ad Annibale Lippi. All’epoca l’acqua fuoriusciva dal giglio (simbolo della casata Medicea) ma che venne poi sostituito dalla famosa palla di cannone. Perché, secondo la leggenda popolare la regina Cristina di Svezia, avrebbe fatto sparare la palla, in direzione del palazzo di Villa Medici, come invito ad battuta di caccia decisa all’ultimo momento.

La fontana degli artisti

La fontana degli artisti
(foto dal web)
Le fontane più curiose di Roma
La fontana degli artisti
(foto dal web)

La fontana degli artisti  in via Margutta, celebre per il grande numero di abitazioni e botteghe di pittori, scultori ed artisti di ogni genere che avevano lì sede, fa parte di una serie di fontanelle realizzate dall’architetto e scultore Pietro Lombardi nel 1925.  

Con la realizzazione della fontana si celebrano tutti i grandi artisti che hanno abitato e lavorato nell’antico rione Campo Marzio. L’acqua fuoriesce  dagli  attrezzi del mestiere: sgabelli, pennelli, maschere e compassi.

La fontana dei libri

La fontana dei libri 
(foto dal web)
Le fontane più curiose di Roma
La fontana dei libri
(foto dal web)

Oltre alla fontana degli artisti, Pietro Lombardi realizzò nel 1927, la fontana dei libri; contornata da un arco, al centro del quale, si trova un cervo (simbolo del rione Sant’Eustachio) e, ai lati del quale, si trovano dei libri posti su una mensola.

La fontana si trova in via degli staderari nel rione Sant’Eustachio e celebra l’antica sede dell’Università La Sapienza di Roma.

Martina Antonini