A poche ore dalla celebrazione per i 90 anni dalla fondazione della Scuderia Ferrari, ripercorriamo la nascita e i successi del team più titolato al mondo.
90 anni Ferrari – In Piazza Duomo a Milano si sono svolti i festeggiamenti per i 90 anni della Scuderia Ferrari in concomitanza con la commemorazione del novantesimo Gran Premio di Monza. Vetture di ogni epoca sono state protagoniste di una spettacolare parata. Sul palco si sono alternati storici piloti Ferrari quali Alesi, Berger, Raikkonen, Massa, Andretti, Irvine e Barrichello, i giovani dell’Academy, i titolari 2019 ed i massimi esponenti ACI e della Casa di Maranello. Un evento imperdibile per i sostenitori del Cavallino Rampante e dell’italianità in generale di cui la Scuderia è sicuramente uno dei massimi emblemi.
Formula 1 – La nascita di un mito tutto italiano
Il 16 novembre 1929 la Società Anonima Scuderia Ferrari viene ufficialmente fondata a Modena da Enzo Ferrari, Mario Tadini e Alfredo Coniato. Nasce come filiale tecnico-agonistica di Alfa Romeo diventandone poi il reparto corse nel ’33. A causa delle divergenze di opinione tra il Drake e i vertici aziendali, la collaborazione termina definitivamente nel 1939. Dopo la parentesi dell’Auto Avio Costruzioni e la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1947 viene fondato il marchio automobilistico Ferrari inaugurato con la 125 S e la prima monoposto, la 125 C.
Formula 1 – La regina della F1
Dal 1950 la Scuderia Ferrari si concentra sul neo costituito campionato mondiale di Formula 1 che diverrà la massima espressione dell’automobilismo. Sarà un pilota milanese, Alberto Ascari, a portarla per la prima volta sul tetto del mondo nel 1952 bissando il successo l’anno seguente. Nel ’56 è il turno del maestro Juan Manuel Fangio che frena il dominio Mercedes su una Lancia D50, venduta a Ferrari dopo il ritiro di Lancia dalle corse. E poi Phil Hill nel ’61, anno della tragedia di Monza in cui morirono Von Trips e 15 spettatori.
John Surtees nel 1964, l’unico nella storia ad aver vinto il titolo iridato sia in F1 che nel Motomondiale. Nel 1975, dopo 11 anni di vittorie non concretizzate in titoli mondiali, è Niki Lauda a laurearsi campione del mondo replicando il successo nel ’77 dopo essere sopravvissuto allo spaventoso incidente del Nurburgring. Jody Scheckter vince invece nel 1979.
Dopo un digiuno durato vent’anni, la Ferrari torna a vincere grazie a Michael Schumacher. Il tedesco domina dal 2000 al 2004 affiancato dall’ineccepibile compagno Rubens Barrichello. L’ultimo titolo arriva nel 2007 grazie a Kimi Raikkonen.
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