Gilet gialli a centinaia, scesi a protestare nel quartiere turistico di Montmartre, nel cuore di Parigi.
Gilet gialli (les Gilets Jaunes) che si sono radunati nel caratteristico rione su appello di uno dei leader del movimento, Eric Drouet. I negozi hanno cominciato a chiudere tempestivamente le saracinesche nel timore di nuovi scontri. Lo stesso Drouet aveva annunciato un raduno a Versailles, successivamente annullato a causa della minima presenza di manifestanti. Per precauzione, chiusa la Reggia di Versailles.
La decima vittima
Aumentano il numero delle vittime in seguito alle proteste (dopo il caso della donna in Savoia). Questa notte un automobilista è rimasto ucciso in un incidente stradale provocato da un blocco dei Gilet gialli a Perpignan nel sud-ovest del paese. Si tratta della decima vittima dall’inizio della mobilitazione. L’uomo di 36 anni stava guidando verso la A9 quando ha tamponato un camion fermo dietro a diversi veicoli bloccati da un gruppo di Gilet gialli al casello autostradale. Tre manifestanti hanno tentato di salvarlo. Ma l’uomo è morto circa 15 minuti dopo, a causa delle ferite riportate.
Il procuratore di Perpignan, Jean-Jacques Fagni, ha confermato la morte dell’automobilista. “Il conducente del tir è rimasto sul posto aspettando l’arrivo della polizia, contrariamente alle persone che bloccavano la strada e che sono fuggite” ha precisato il procuratore, aggiungendo che sono rimaste sul posto anche due o tre Gilet gialli sotto shock.
Le misure del Senato francese
Il Senato francese ha, intanto, adottato le misure di emergenza economica e sociale in risposta alla crisi. Il disegno di legge, votato per alzata di mano, riflette alcuni degli annunci fatti dal presidente Emmanuel Macron il 10 dicembre, come: bonus eccezionali, detassazione degli straordinari e il congelamento dell’aumento di tasse sulle pensioni.
Al momento, diversi gruppi di manifestanti si sono dati appuntamento sul web per caldeggiare nuove manifestazioni. Situazione tesa a Lione, Tolosa, Orleans e nella Bretagna. Numerosi i blocchi sulle strade e autostrade.
Patrizia Cicconi