Il grande mercato estivo di Inter e Milan le rilancia in Serie A e in Europa

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Di Redazione Metropolitan

Probabilmente non sono ancora quelle Inter e Milan che dominavano il campionato italiano e che incutevano timore a tutte le squadre europee nelle competizioni internazionali. Quelle due squadre che eravamo abituati a vedere prima che i problemi finanziari facessero largo alla vendita delle proprietà dei due club milanesi. Altrettanto probabilmente, secondo la gran parte degli addetti ai lavori, l’egemonia della Juventus in Italia continuerà. Ma di certo c’è che questa estate Inter e Milan sono tornate ad essere protagoniste, e sembrano essere tornate ad avere possibilità concrete sia in Serie A che in Europa.

Gli stemmi di Inter e Milan (foto dal web)

Ai nastri di partenza del campionato l’Inter di Luciano Spalletti si candida infatti come anti-Juve numero uno, prima anche di Napoli e Roma. Certo, manca ancora qualche ora alla fine del calciomercato estivo, e qualche colpo last minute potrebbe ribaltare le sensazioni delle protagoniste che si contenderanno il ruolo di inseguitrice principale della Juventus di Allegri – ancora un gradino sopra a tutti dopo il mirabolante acquisto di Cristiano Ronaldo. Ma l’Inter è senza dubbio, tra le squadre di vertice, la società che si è mossa meglio sul mercato, nonostante i vincoli imposti alla squadra di Suning dal Fair Play Finanziario (meccanismo di controllo sulle spese delle società introdotto nel 2010 dall’allora presidente della Uefa Michel Platini).

Da questa stagione, infatti, vestiranno nerazzurro molti nuovi giocatori, che sembrano potersi inserire rapidamente nel 4 – 2 – 3 – 1 di Spalletti. In difesa Vrsaljko, reduce da un gran mondiale con la Croazia, Asamoah, svincolato dalla Juventus, e l’ex laziale De Vrij, andranno a posizionarsi accanto a Skriniar in una linea difensiva tra le migliori del campionato. A centrocampo il colpo Naingollan (soffiato ad una diretta concorrente) dà molte garanzie visto l’ottimo rapporto che lega il belga con il tecnico di Certaldo. Ma è l’attacco il fiore all’occhiello del mercato nerazzurro, con gli acquisti di Lautaro Martinez, che ha già fatto innamorare i tifosi con un gran gol in semi rovesciata nell’amichevole contro l’Atletico Madrid, Politano e Keita Baldé. Questi si alterneranno con Perisic e Candreva alle spalle di Icardi dando vita ad un comparto offensivo più che ottimo.

L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti (foto dal web)

A rafforzare l’idea di un Inter solida, in corsa per lo Scudetto, e in grado di ben figurare in Champions League, c’è da considerare anche il fattore allenatore. Luciano Spalletti, nonostante gli alti e bassi avuti nelle varie piazze (a Roma in particolare), resta uno dei migliori tecnici per gioco espresso dalla propria squadra in Italia. Dunque il futuro dell’Inter, anche senza il colpo Luka Modric, sembra roseo e colmo di ambizioni.

Ma nessuna squadra nell’imminente nuova stagione di Serie A potrà sottovalutare il Milan di Gennaro Gattuso. La notizia migliore dell’estate rossonera è arrivata il 20 luglio, quanto è trapelata la decisione del Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport), che ha ribaltato la sentenza precedente e ha riammesso il club all’edizione 2018-2019 di Europa League, dove sarà certamente una delle squadre (per prestigio, esperienza e rosa) da battere. Nonostante l’addio di Bonucci dopo solo un anno, il fondo Elliot ha permesso alla squadra di Gattuso di rinforzarsi con un mercato entusiasmante sia per il tecnico che per i tifosi. Il Milan ha puntellato la squadra e infine ha portato a termine un acquisto pesante in ogni reparto del campo.
L’esperienza di Reina tra i pali potrà essere decisiva per la crescita di Donnarumma. Mentre con Mattia Caldara i rossoneri sembrano essersi assicurati il futuro della difesa della nazionale italiana (assieme a Romagnoli, Calabria e al rientrante Andrea Conti). La solidità di Bakayoko (in coppia con Kessié) porterà ancora più muscoli al centrocampo del Milan, ma anche geometrie e dinamismo. Il pipita Higuain fa sognare i tifosi rossoneri, potendo finalmente finalizzare gli assist di Calhanoglu, Suso, i neo acquisti Castillejo e Laxalt e Bonaventura, dando quei gol che sono mancati con Bacca, Kalinic e André Silva (tutti volati verso la Liga spagnola) al centro dell’attacco. Vedremo se con l’inizio del campionato il tecnico calabrese rimarrà fedele al 4 – 3 – 3 che con lui in panchina ha impressionato, oppure se preferirà puntare sul 4 – 2 – 3 – 1 che la sua rosa sembra avere nelle corde.

Gattuso, il mister del Milan (foto dal Web)

Ma gli acquisti più importanti il Milan li ha piazzati fuori dal terreno di gioco. L’arrivo di Leonardo e di Maldini nella dirigenza rossonera ha fatto tornare infatti la piazza appetibile per i grandi campioni e, oltre ad entusiasmare calciatori e tifosi, sta trasmettendo l’idea di grandezza che mancava da troppi anni alla squadra che ha vinto ben 7 Champions League. Nessuna delle avversarie avrà vita facile contro questo Milan e il futuro può regalare soddisfazioni importanti per i rossoneri. Intanto, per questa stagione, le prospettive del club rossonero sembrano chiare: giocarsi la vittoria in Europa League e riuscire a qualificarsi in Champions League in campionato, così da avere sempre maggiore stabilità economica e fascino per attirare grandi nomi.

Alla luce di questo mercato c’è da chiedersi: sono davvero tornate Inter e Milan? La risposta dal 18 agosto fino al 26 maggio dell’anno prossimo, ma tutto lascia presagire di sì.

LUCA MATTEUZZI