Juventus inarrestabile, bene anche il Napoli: la review di Serie A

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Di Redazione Metropolitan

La Juventus continua a dominare il campionato e batte la Roma, vince anche Ancelotti contro la Spal. Delude il Milan, battuto in casa dalla Fiorentina. Inter riacciuffata nel recupero dall’eterno Pellissier. Vince la Lazio con il redivivo Milinkovic.

Si conclude con la vittoria della Juventus nel posticipo serale la diciasettesima giornata di campionato. Un turno insolito, che ha preservato al posto del solito spezzatino di partite, match concentrati in un’unica giornata. Si partiva dall’Olimpico, con la Lazio impegnata contro il Cagliari,per chiudere con la tradizione di Juventus-Roma. Torna a vincere e convincere la Lazio di Simone Inzaghi, i biancocelesti, a secco di vittorie da ormai inizio novembre, venivano da un ciclo fortemente negativo di 4 pareggi, concluso con la sfortunata sconfitta di Bergamo. Con il Cagliari si è invece rivisto un gioco convincente e spumeggiante, condito con il ritorno al gol di Milinkovic-Savic (secondo gol e pianto liberatorio, dopo le tante critiche ricevute). Sorpassato il Milan e quarto posto momentaneamente agganciato.

(PHOTO CREDITS:CorrieredelloSport) Milinkovic-Savic, tornato al gol contro il Cagliari.

LE PARTITE DELLE 15: Vince a fatica il Napoli contro una Spal molto combattiva e organizzata, agli azzurri basta il gol di Raùl Albiol allo  scadere del primo tempo per conquistare i tre punti. Vittoria molto sofferta per la squadra di Ancelotti, con un Meret costretto più volte a blindare la porta partenopea. Da segnalare, come unico dato negativo, il digiuno della coppia Insigne-Mertens, ormai a secco,in campionato, dal 2 di novembre nel 5-1 contro l’Empoli.

Crisi nera per il Milan di Gattuso, dopo l’eliminazione di Europa league e il noioso pareggio di Bologna, i rossoneri si arrendono sconfitti dal grande gol di Chiesa. L’unica scusante per il cattivo momento in casa Milan sono le tante assenze e le squalifiche di Kessiè e Bakayoko, che hanno costretto il tecnico calabrese a schierare un centrocampo molto forzato. Benissimo, invece, la Viola, seconda vittoria consecutiva e momentaneo -3 dalla Champions League. Crolla,inaspettatamente, l’Atalanta contro il Genoa di Prandelli. Inutile il momentaneo pareggio del solito Zapata, meglio i grifoni che meritano i tre punti contro la Dea, che finisce, addirittura, la partita in 9 (espulsi Palomino e Toloi). Il solito gol di Piatek e la  grande prestazione di Lazovic, permettono al Genoa di vincere per 3-1 e a Prandelli di conquistare il suo primo successo dal ritorno in Serie A. Termina 1-1 al Mapei l’incontro, su vista europea, tra Sassuolo e Torino, con i granata che nel finale si vedono annullare, quello che avrebbe potuto essere il gol del vantaggio con Iago Falque. A Belotti risponde Brignola nei minuti di recupero del secondo tempo, per un pareggio che contribuisce esclusivamente a mobilitare la classifica.

Vibrante ed emozionante pareggio tra Empoli e Sampdoria, in una partita ricca di emozioni e di gol. Dopo il vantaggio toscano con Pasqual, la Samp la ribalta con i gol di Ramirez e del solito Quagliarella (decimo gol per lui in campionato). Sfida tra bomber, con la risposta immediata di Caputo per il 2-2 (nono gol), nel finale si scatena Caprari, che con una doppietta trascina i blucerchiati alla vittoria finale per 4-2. Samp a -2 dalla Lazio quarta in classifica. Chiude il quadro delle partite delle 15 il pareggio tra Udinese e Frosinone per 1-1 in zona salvezza.

(PHOTO CREDITS:Sampnews24)

 

LE PARTITE DELLE 18: Delude tantissimo l’Inter, beffata nel finale dal Chievo ultimo in classifica. I nerazzurri conducono il match e trovano il vantaggio con il ritorno al gol di Perisic (terzo gol per il croato, a secco addirittura dalla terza giornata). La squadra di Spalletti non la chiude nel secondo tempo, ma anzi rischia più volte di subire il gol da un pimpante Pellissier. L’eterno capitano del Chievo nel finale trova, infatti, l’1-1 con un magnifico pallonetto, un bomber vero, capace di emozionare a 39 anni. Noioso pareggio a reti inviolate, invece, nel derby emiliano tra Parma e Bologna, con entrambe le squadre che non riescono a migliorare la propria classifica.

(PHOTO CREDITS:ItaSportPress) Pellissier, gol importante contro l’Inter

Chiude il posticipo tra Juventus e Roma. Partita fondamentalmente equilibrata, una buona Roma prova a tenere una Juve, nettamente superiore. Tante le opportunità per i bianconeri, così come i salvataggi decisivi del portiere giallorosso Olsen. Decide, ancora una volta, Mario Mandzukìc, con un imperioso stacco di testa, il marchio di fabbrica. Altro gol del croato, che a Napoli, Milan, Inter, Roma e Lazio ha segnato la bellezza di 6 gol, decisivo contro le big, ancora una volta il croato si dimostra fondamentale nella formazione di Allegri, alla faccia di chi affermava sarebbe stato chiuso dal talento di Ronaldo e Dybala quest’anno. Bianconeri, infermabili, mentre i giallorossi, decimi in classifica, dovranno vincere assolutamente le prossime partite per salvare il posto a Di Francesco, che resta in bilico.

FRANCESCO MANCINI