L’ambiente febbrile di Torino è palpabile da diversi giorni, questa sera va in onda il Derby D’Italia. Inter pericolosa col palo di Gagliardini, ma i bianconeri sono cinici e sfruttano la zuccata di Mandzukic, vincendo 1-0.
FORMAZIONI
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Cristiano Ronaldo. All. Allegri
INTER (4-2-3-1): Handanović; Vrsaljko, Škriniar, Miranda, Asamoah; Gagliadini, Brozović, Joao Mário; Politano, Icardi, Perišić. All. Spalletti
Dybala e Icardi nel match di ritorno della passata stagione – fonte CalcioNews24PRECEDENTI
Nelle ultime 13 sfide di campionato tra Juventus e Inter non si è mai ripetuto lo stesso risultato per due gare di fila: sette vittorie bianconere e due successi nerazzurri, con i quattro pareggi rimanenti.
L’Inter è la squadra contro cui la Juventus ha vinto più partite in Serie A (81): 43 pareggi e 46 successi nerazzurri completano il bilancio.
CRONACA
Massimiliano Irrati dirige quindi Juventus-Inter, uno dei match più sentiti in Serie A per la nota rivalità tra tifoserie e squadre stesse, specie dopo lo “sgarbo” Cancelo quest’estate da parte della Vecchia Signora.
La presentazione ufficiale di Cancelo con la maglia della Juve tra le mani – fonte Sky SportDopo un inizio di personalità dell’Inter, è la Juve a calciare per prima in porta con Dybala su servizio di Ronaldo.
I primi 28′ di gioco sono abbastanza blandi, ma appena 1′ dopo arriva una chance colossale per l’Inter: Icardi riceve da Politano, serve sulla corsa Gagliardini, ma il sinistro sbatte sul palo.
Il momento del tiro di Gagliardini e la palla che rotola contro il palo – fonte CalcioMercato.itArriva subito un’altra occasione 2′ dopo: Politano rientra e offre al centro ma Icardi e Perisic si ostacolano e il croato non inquadra la porta di poco.
Un match a fiammate che dal 35′ volge in favore della Juve, che crea una palla goal micidiale: assist teso di Cancelo per Bentancur, ma Brozovic si getta a peso morto, salvando i suoi.
Regge però la parità fino alla fine del primo tempo, dopo diverse occasioni ed emozioni da cardiopalma. L’Inter ha da recriminare il legno colpito da Gagliardini, mentre la Juve non è riuscita a superare il muro nerazzurro che per ora regge.
L’inizio della seconda frazione ha del clamoroso, con la Beneamata che spreca un’altra chance: Matuidi compie una fesseria, Politano spunta alle spalle e poi calcia ma Bonucci salva tutto.
La Juve poco dopo ha l’occasione immediata per redimersi: Miranda cincischia in area e tra rimpalli vari, Mandzukic mette in mezzo per Dybala, ma al volo calcia alto.
La partita diventa più dura, con scontri fisici che imbruttiscono il gioco e l’Inter ha difficoltà col pressing asfissiante della Juve: Spalletti quindi sceglie Borja Valero al posto di Politano.
Gli sforzi degli ospiti però sono vani e Cancelo ne approfitta: dalla sinistra parte un cross splendido per Mandzukic che inzucca la sfera dal secondo palo e ottiene l’1-0.
Sotto col punteggio, Spalletti punta all-in con Keita e Lautaro, ma anche Allegri cambia qualcosa: 4-3-3 con Douglas Costa al posto di Dybala.
La Juve gestisce bene il vantaggio contro un’Inter sbilanciata e con le batterie a terra, lanciando Emre Can per Pjanic.
Al termine dei 4′ di recupero l’Inter non può più nulla e i bianconeri gioiscono per l’importante successo che allunga ulteriormente sul Napoli. Beneamata che torna a casa con un sapore amaro in bocca: 0 punti in saccoccia.
A cura di Yvonne Alessandro