Juventus nel segno di Kean: battuto anche il Cagliari

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Di Redazione Metropolitan

Ancora una vittoria, ancora un gol di Moise Kean. Lo juventino segna il suo quarto goal in campionato proseguendo nel suo momento d’oro. La sblocca Bonucci su colpo di testa, il Cagliari mai in partita. Lo scudetto per la Juventus sempre più vicino.

Ancora Moise Kean: è il suo momento

In 293 minuti sono cinque i goal del giovane bianconero che, nonostante la non brillante prestazione, ha avuto ben tre occasioni per segnare. Ma, su assist di Bentancur, è riuscito a insaccare trovandosi pronto: gol, esultanza che fa discutere e 2-0 per i bianconeri. Il futuro dell’Italia è qui.

Juventus: è sempre più scudetto

Ancora una vittoria, ancora vantaggio sul Napoli, ancora sempre più vicini all’ottavo scudetto di fila, il quinto dell’era Allegri. Si, ancora c’è la Champions League che dopo la rimonta sull’Atletico Madrid ha dato brio e sprint alla causa bianconera. Lo scudetto lo vogliono tutti gli addetti ai lavori bianconeri e sicuramente servirebbe a coronare una stagione iniziata con la vittoria in Supercoppa contro il Milan grazie al gol del solito Cristiano Ronaldo.

Ma questa sera si passa da Cagliari: la Sardegna Arena può far paura alla squadra di Allegri revisionata dalle assenze: CR7, Dybala, Mandzukic, Kedhira, Cuadrado, Douglas Costa e Spinazzola sono gli indisponibili. Ma la Juventus non ha paura e già dall’inizio comanda il gioco segnando al 22′ minuto grazie ad un colpo di testa di Bonucci da calcio d’angolo. Il difensore bianconero salta indisturbato insaccando alle spalle del numero uno sardo, è vantaggio bianconero con il Cagliari mai in partita.

Nella ripresa sempre la stessa storia, la Juventus comanda il gioco e i rossoblu del Cagliari non si mostrano quasi mai pericolosi dalla parte di Szczesny. Al minuto 80′ Bentancur si inserisce sulla fascia destra e mette in mezzo dove trova il solito Kean pronto a insaccare. Ancora un gol, questa volta l’esultanza vale come protesta contro i tifosi sardi rei di aver ululato frasi razziste per il colore della pelle. Gli ultimi minuti sono concitati nelle tribune sarde, ma tutto finisce bene. La Juventus vince ancora e lo scudetto si avvicina. Ora la testa passa alla sfida contro il Milan, e poi alla Champions League.