Serie A rewiew: trenta gol e il nostro campionato si riscopre emozionante

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Di Redazione Metropolitan

Sei pareggi e tanti gol nella 15° giornata di serie A, continuano a volare Juve e Napoli.

Abbiamo sempre criticato il nostro campionato per la strenua tattica e il gioco difensivista, ma nella scorsa giornata ad essere protagonista è stato il gol.
Nella fiera del gol c’è anche chi esce fuori dal coro, perché il posticipo tra Milan e Torino ha regalato uno 0-0 dalle poche occasioni, regalando un punto a testa che non serve a nessuno.
La Lazio non perde in campionato ma continua a pareggiare (terzo di fila), il ritiro imposto da Lotito la settimana scorsa non ha sortito effetti, il pareggio al 99′ di Saponara rimanda ogni discorso.
Giovedì in Europa League i biancocelesti dovranno dare delle risposte per evitare situazioni complicate.

Continua a vincere e convincere il Napoli che strapazza il malcapitato Frosinone con un 4-0 che non ammette repliche.
Sugli scudi continua a stare bomber Milik con una favolosa doppietta che chiude la partita e completa la sua settimana magica.

Se Ancelotti si coccola i suoi ragazzi, altrettanto fa Allegri con la sua armata inarrestabile; squadra che trova sempre la soluzione giusta e con pazienza trova sempre la vittoria.
Ancora una volta l’uomo decisivo è Mandzukic, giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere nella propria squadra.
Il croato non sa fare solo gol, ma si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto in ogni evenienza, dimostrando di essere l’emblema dell’attaccante moderno.
L’Inter costruisce e spreca parecchio, lasciando tanto amaro in bocca ai propri tifosi e al proprio tecnico che ancora una volta viene criticato per i cambi.

Genoa’s coach Cesare Prandelli (R) gives Christian Kouamé some instructions during the Italian Serie A soccer match Genoa CFC vs Spal at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 9 December 2018
ANSA/SIMONE ARVEDA

La Roma non vede via d’uscita dalla sua crisi che la vede suicidarsi per l’ennesima volta, in maniera grottesca e quasi ridicola.
In vantaggio senza problemi per 2-0, i romani si fanno rimontare in 9 contro 11 al 95′ prendendo gol in contropiede.

Spettacolare e polemico 3-3 tra Sassuolo e Fiorentina: partita mai finita fino al 97′ quando Mirallas pareggia i conti.
Sei gol tutti nella ripresa e due espulsi completano il quadro di una partita viva fino alla fine nonostante il vantaggio di due gol degli emiliani.
Un punto che non cambia nulla e congela tutto fino alla prossima settimana.

Pareggio anche tra Parma e Chievo tutto nella ripresa in sette minuti, Stepinski apre le marcature e Bruno Alves le chiude al 53′, un punto più utile al Chievo che al Parma.

Stesso risultato tra il Genoa del nuovo tecnico Prandelli e la Spal, un punto che non cambia nulla ma ai rossoblu mancherà capitan Criscito contro la Roma, espulso ad inizio match.
In gol Petagna e il solito Piatek, l’unico in grado di mantenere il passo di Cristiano Ronaldo in classifica marcatori.

Vincono Empoli e Atalanta, mandando sempre più giù Bologna e Udinese.
I toscani battono 2-1 l’Empoli in una partita sempre equilibrata e decisa all’80’ dal giovane La Gumina, in gol anche Caputo.
L’Atalanta si sbarazza facilmente dell’Udinese grazie ad un super Zapata che sigla una splendida tripletta, rendendo inutile il pareggio di Lasagna.