Dario Argento si concede alla serialità con “Longinus”, thriller d’autore.
La dualità manichea tra bene e male è ormai un conflitto assai obsoleto di fronte alle nuove fratture che il nostro tempo sta apprestandosi ad affrontare. L’episteme universale di cui sopra non è più tale ma malleabile ai casi più vari che il ventunesimo secolo concerne. L’ultimo è certamente di carattere audiovisivo che non ne eguaglia di certo la stessa valenza antropologica ma ne accaparra il polo di interesse che impregna una voragine sempre maggiore di appassionati e non. Gli opposti sono rispettivamenti gli idolatri audiovisivi per eccellenza, il cinema e la televisione. Il margine tra le due entità è sempre più sottile vedi per la qualità delle storie piuttosto che per la regia piuttosto che per la fotografia. Numerosi registi cinematografici desiderosi di sperimentare accantonano il grande schermo per studiare il piccolo alle volte piccolissimo e creare serie televisive autoriale alla stregua del lungometraggio. Dario Argento, maestro dell’occulto, con “Longinus” sperimenta le potenzialità della nuova generezione.
Dario Argento autore di opere horror che è inutile citare tanto sono insite nell’immaginario comune con “Longinus” terrorizzerà ancora una volta lo spettatore con un thriller a scaglioni dipanato attraverso le Alpi francesi e il palio di Siena in cui non mancheranno ovviamente gli elementi cardine del genere orrorrifico suspence, enigmi arcani, omicidi con esoteriche sovrapposizioni tra naturale e sovrannaturale che si risolveranno nell’eterna e (in barba al secolo) mai accantonata lotta tra il bene ed il male. La serie come ormai tante in Italia come “1994”, “The New Pope”, “Zero Zero Zero”, sarà a carattere internazionale paga della terrificante fama del maestro all’estero.
Coprodotta da Publispei di Verdiana Bixio con BIM produzione ancora in bilico tra i soliti Netflix e Amazon, “Longinus” di Dario Argento sarà una serie d’autore degna degli antesignani lungometraggi che hanno fatto di un regista romano creatore dell’occulto.