Malandrini: ecco il nuovo singolo dei Flusso Sonoro

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

“Malandrini” è il nuovo singolo dei Flusso Sonoro, gruppo perugino formato dai giovani rapper Thug e Korbe. Disponibile su Spotify, iTunes e tutte le piattaforme streaming per Bounce Records. Videoclip realizzato da Guglielmo Sergio.

Prima della fine dell’anno, poco prima di Natale, è arrivato “Malandrini” , il nuovo singolo del collettivo perugino Flusso Sonoro. Malandrini è un pezzo che parla di ribellione, con un’accezione del termine diversa dai canoni tradizionali. Malandrino è chi, nel bene e nel male, fa ciò che più ama fare, senza scendere a compromessi con convenzioni e preconcetti.

E Malandrini è anche il brano che nel giro di poche ore dalla sua “uscita digitale” ha registrato numeri da capogiro. Oltre 20.000 visualizzazioni su Youtube del videoclip realizzato da Guglielmo Sergio, mentre gli ascolti del brano su Spotify aumentano con una media di 1.000 al giorno. Anche per questo gli occhi di alcuni addetti ai lavori sono già puntati sul duo dei giovani rapper Thug e Korbe, rispettivamente Mario Frine e Misael Quaciari.

Flusso Sonoro: dagli esordi a “Malandrini”

I giovanissimi “mc” hanno così raggiunto un traguardo importante dopo solo 3 anni di attività. Essere prodotti dalla neonata etichetta umbra Bounce Records, fondata da Francesco Giorucci aka Chis Kee, Giorgio Vescarelli e Alessandro Minestrini. Bounce nasce da una forte passione per la black music e si candida a diventare una delle realtà discografiche più dinamiche nella scena hip hop italiana.

Il singolo è stato registrato negli studi di Macrobeats, la celebre etichetta di Macro Marco che quest’anno ha compiuto dieci anni di attività. Le strumentali sono state prodotte da Gheesa. Il video estratto è stato girato tra Milano, Perugia e Reggio Emilia da Guglielmo Sergio.

I Flusso Sonoro dimostrano di avere le idee chiare e la loro filosofia artistica è ben riconoscibile. La volontà è quella di superare le convenzioni legate ai simboli del rap e dell’hip hop; anche per questo hanno scelto di non fingersi gangsta, ma di parlare della loro realtà. Malandrini, ad esempio, è un brano che parla di ribellione, spiegando che “malandrino” è chi, nel bene e nel male, fa ciò che più ama fare senza scendere a compromessi.