Avvicinandoci al 2019 ed entrando nel periodo delle dichiarazioni fuori pista, è tornato a far parlare di se Luca di Montezemolo. L’ex presidente della Ferrari, ha rilasciato dichiarazioni sui piloti con cui ha avuto modo di confrontarsi e del loro comportamento nella squadra.
Montezemolo, le dichiarazioni su Fernando Alonso
L’imprenditore bolognese Luca Cordero di Montezemolo, ha militato nella scuderia modenese negli anni ’70 durante l’era dell’austriaco Niki Lauda. Ha poi amministrato il Cavallino Rampante dal 1991 al 2014, con 6 titoli mondiali piloti e 8 costruttori, riportando la Ferrari in alto dopo anni con assenza di successi.
Essendo stato per 24 stagioni in Ferrari, Montezemolo ha potuto confrontare due dei migliori piloti con cui ha lavorato. Sicuramente Schumacher ha lasciato il segno nella mente e nel cuore dei ferraristi con i 5 mondiali consecutivi vinti sulla rossa. Lo spagnolo di Oviedo, invece, non può vantare gli stessi record del tedesco.
Fernando Alonso, nonostante i 5 anni in rosso, non è riuscito a fermare il binomio Vettel – Red Bull e a vincere un mondiale in Ferrari. Montezemolo, però, ha difeso lo spagnolo dalle accuse che lo pongono come uno sfascia squadre, dicendo: “Non sono d’accordo con le opinioni che affermano che Alonso è un pilota che distrugge una squadra, non è stato cosi in Ferrari”.
L’ex presidente della Ferrari ha comunque affermato che ci sia un tratto del loro carattere a distinguere i due; l’essere uomo squadra. “Fernando è stato molto bravo, faceva sempre pressione sulla squadra per migliorare.
A volte era addirittura necessario discutere con lui per evitare che dicesse certe affermazioni, certe idee, perché tutto ciò poteva creare problemi nella squadra. La più grande differenza è che Michael, sia nei suoi momenti migliori che in quelli peggiori, era sempre molto vicino alla squadra. Fernando è una persona più concentrata su sé stesso che sull’umore della squadra“, in questo modo ha poi concluso l’ex patron Ferrari.