Valentino a Misano diventa professore durante il Dainese Riding Masters. Un’evento benefico a favore della Fondazione di Marco Simoncelli, in cui sono stati raccolti 49.000 euro. Rossi ha parlato anche del proseguo del campionato.
Dainese Riding Masters – Si è svolto Mercoledì 17 Aprile il Dainese Riding Masters, evento organizzato al Misano World Circuit Marco Simoncelli. In occasione di ciò, la collaborazione tra Dainese e CharityStars ha dato la possibilità a quattro fortunati, aggiudicatasi l’asta di beneficenza a favore della Fondazione Marco Simoncelli, di scendere in pista con Valentino Rossi per un esperienza irripetibile. Il Dottore si è trasformato in professore di staccate, traiettorie e frenate; ha svelato trucchi e segreti di Misano e ha divulgato consigli più che preziosi.
Per l’occasione, Sky Sport MotoGP realizzerà uno speciale sull’evento, che andrà in onda in prossimità del weekend del GP di Jerez (3-4-5 Maggio 2019).
Dainese Riding Masters – Non solo Rossi diventa professore
Anche tanti altri piloti hanno messo a disposizione le loro conoscenze. Tra questi, direttamente dalla VR46 Riders Academy, si sono alternati Morbidelli, Marini, Baldassarri e Bezzecchi. Presenti all’evento anche Capirossi e Pasini. Grazie a questa iniziativa sono stati raccolti 49mila euro, devoluti interamente alla Fondazione Marco Simoncelli. Alla conclusione dell’evento, Rossi ha consegnato l’assegno a Paolo Simoncelli.
Nel rilasciare qualche intervista, Rossi esprime il suo entusiasmo:
“Bellissima idea della Dainese. Sono stato molto contento quando me l’hanno proposto perché quando si può fare della beneficenza e poi per la fondazione di Marco è sempre bello. C’erano quattro ragazzi, qualcuno con più esperienza qualcuno meno, ma è stato bello insegnare i trucchi di Misano”.
Dainese Riding Masters – Rossi parla degli obiettivi mondiali
Rossi ha parlato anche del suo inizio di campionato:
“Il Mondiale è bellissimo, tre piloti e case diverse hanno vinto. Lottiamo ogni gara per la vittoria, questo è l’obiettivo. La stagione è iniziata bene, ma sarà dura perchè ogni pista è diversa. Negli ultimi due anni è stata dura a Jerez, sarà una prova importante per vedere se siamo competitivi.
E così della lotta con Rins negli ultimi giri del GP di Austin:
“Ho rivisto la gara, è stata molto bella, mi dispiace non aver vinto. Ma la lotta con Rins è stata tosta perché ho fatto qualche errore. Non ho mollato, sono riuscito a riprenderlo, ma alla fine è stato più bravo, mi ha battuto, ma sono molto contento. Dobbiamo lavorare per continuare così”.