Napoli più europeo che italiano!

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Di Redazione Metropolitan

La stagione del Napoli è arrivato a uno snodo importante. Dopo l’esaltante e convincente vittoria contro il Frosinone per 4-0, gli azzurri sfidano il Liverpool ad Anfield per ottenere il passaggio alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Ad inizio stagione nessuno avrebbe mai pensato che il Napoli potesse fare questo tipo di percorso. La squadra di Ancelotti ci ha messo del tempo prima di carburare in campionato. Infatti, attualmente, gli azzurri presentano un numero inferiore di punti rispetto alla scorsa stagione. Eppure, lo scorso anno, il Napoli non riuscì a passare la fase a gironi della Champions League, pur avendo affrontato un girone decisamente meno complicato rispetto a quello attuale. In pochi avrebbero pensato che la squadra di Ancelotti potesse giocarsi ancora un posto per il passaggio del turno contro i vice campioni d’Europa e il PSG, squadra dominatrice del campionato francese. Sicuramente la mentalità introdotta dal nuovo allenatore ha dato una marcia in più a una squadra che può comunque vantare un tasso tecnico elevato. Il Re di Coppe ha spesso dichiarato che la sua squadra doveva semplicemente vincere la partita contro se stessa, per poi riuscire a competere con le altre squadre. Il percorso in Champions League, però, va portato avanti. Per questo motivo si può considerare il match di Anfield come forse quello più importante di tutta la stagione. La squadra dovrà mostrare tutta la sua voglia di vincere per superare un avversario molto forte come il Liverpool di Klopp. Il Napoli arriva in Inghilterra con un’ottima forma fisica, consapevole delle sue possibilità.

Nonostante anche un buon percorso fatto in campionato, il Napoli fa fatica ad affermarsi come prima squadra d’Italia. Attualmente lo strapotere fisico e tecnico mostrato dalla Juventus è veramente formidabile. Tutta la Serie A ha difficoltà a stare al passo con i bianconeri. Gli azzurri sono, infatti, colpevoli di aver perso, lungo il percorso, troppi punti. Partite come quella contro il Chievo Verona (pareggiata per 0-0) o come la sconfitta rimediata a Genova contro la Sampdoria (3-0 dove il Napoli non è riuscito a reagire), sono tutti passi falsi che hanno rallentato il percorso degli azzurri, così da perdere di vista la squadra di Allegri. In alcune gare, la squadra di Ancelotti ha avuto la colpa di non essere mai riuscita a chiudere il match, così da evitare probabili rimonte. Inoltre questo team, rispetto a quello della passata stagione gestito da Sarri (attualmente allenatore del Chelsea), ha incassato diverse reti in più. Infatti il Napoli ha mantenuto poche volte la porta inviolata questa stagione. Sicuramente è diventato più concreto, anche se nella doppia sfida contro il PSG e in casa della Stella Rossa sono state sprecate diverse occasioni da gol. Tutti questi sono fattori da evitare in ogni competizione che si rispetti e soprattutto ad Anfield ci si aspetta che non si commettano questo genere di errori. In Inghilterra il Napoli sfiderà non solo una delle squadre più forti del mondo, ma anche una delle tifoserie più calde. Per questo motivo dovrà fare attenzione al fattore “dodicesimo uomo in campo”.

di Luigi Giannelli

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