#pronosticiNBA: Chi passerà il secondo turno dei Playoff ad Ovest?

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Warriors – Rockets 4 – 3

I due ex compagni ai Thunder, Durant e Harden, uno contro l’altro durante le scorse finali di Conference
(Credits to: sportingnews.com)

Si ripete la sfida che più ha tenuto col fiato sospeso nei Playoff della scorsa stagione e i roster saranno pressoché gli stessi, salvo infortuni che, come quello di Paul in Gara 6 lo scorso anno, rovinerebbero lo scontro che secondo molti ci darà già il nome del vincitore del titolo NBA. Golden State arriva da una serie più complicata del previsto, chiusa dopo 6 episodi contro i Clippers che, nonostante una squadra sulla carta nettamente inferiore, ha lasciato tutto sul campo e ha impegnato i campioni in carica ogni notte giocando ad un altissimo livello tecnico e fisico. Per questo Durant e compagni potrebbero essere più stanchi di Houston che, nonostante i vari momenti di blackout, avuti già in regular season e ripresentatisi primo turno, è riuscita a vincere contro Utah in sole 5 partite e sta sfruttando al massimo i giorni di riposo in più rispetto agli avversari, allenandosi già sulla costa occidentale degli States per abituarsi al diverso fuso orario.

I duelli più interessanti saranno quello tra i due sistemi di gioco, così simili ma anche così diversi, e soprattutto quello “a distanza” tra Durant e Harden: l’MVP delle scorse Finals viene dall’ultima gara a Los Angeles nella quale ha messo a referto 50 punti (Di cui 38 nel primo tempo con i quali ha pareggiato il secondo record ogni epoca per punti segnati in una metà di una gara di Playoff NBA) e sembra instoppabile sotto ogni punto di vista, mentre Harden ha tirato sì con basse percentuali contro i Jazz (Solo 37% dal campo per Il Barba), ma ha anche disputato una regular season mostruosa (Per saperne di più su uno dei fantastici mesi di James Harden, clicca qui). Tutti si augurano una Gara 7 finalmente al completo per vedere forse lo scontro migliore dalle finali del 2016, ma i Warriors partono favoriti, anche se, essendo la squadra di coach Kerr facilmente esposta a parziali, i Rockets potrebbero essere i migliori candidati ad approfittarne, sperando di fare il colpo grosso e di eliminare i primi della classe.

Nuggets – Blazers 2 – 4

Denver è reduce da una serie estenuante chiusa in 7 gare con gli Spurs, mentre Portland è stata l’unica squadra a ribaltare il fattore campo al primo turno di questi Playoff, mandando a casa i Thunder in sole 5 partite. La squadra di coach Malone ha, però, dimostrato uno dei migliori giochi a metà campo della NBA durante tutta la regular season e sia Jokic che Murray, le due punte di diamante del “No Star System” della franchigia del Colorado, si sono dimostrati due giocatori con mentalità vincente e sono saliti di colpi ogni volta che la palla pesava di più. Nonostante ciò, avranno di fronte probabilmente la stella più “clutch” della Lega, Damian Lillard (Per dare un’occhiata al modo in cui ha chiuso la serie contro Oklahoma City, clicca qui) che ha dominato il confronto diretto con Westbrook e ha guidato i suoi Blazers nella rivincita con se stessi dopo lo “sweep” subito lo scorso anno al primo turno, dimostrando a tutti i detrattori di Portland che sbagliavano a far pendere i favori del pronostico dalla parte di OKC.

Jamal Murray in difesa su Lillard durante la regular season
(Credits to: denverpost.com)

Denver ha sicuramente un roster più completo e profondo e l’assenza di Nurkic in difesa sul Jokic potrebbe essere un fattore sfavorevole per Portland, che però ha trovato in Kanter un ottimo sostituto del bosniaco. Inoltre i Nuggets dovranno fare i conti con la loro poca esperienza nei Playoff contro uno dei backcourt più forti e più difficili da difendere dell’intera NBA e i giorni di riposo in meno conteranno e non poco, anche se il fattore campo potrebbe essere la chiave in un eventuale raggiungimento di Gara 7.