Ramon Carmeli e il suo debutto su InfoNerd: tra real life e live su Twitch

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Di Redazione Metropolitan

Il web, si sa, è un open world di personaggi di ogni tipologia. Dal moccioso fancazzista con il canale youtube al gamer nostalgico con lo sdegno per i titoli mainstream. E’ stata in questa dimensione turbinosa e in continua evoluzione che ho incontrato Ramon Carmeli: gamer e streamer per diletto, che ha fatto della sua passione una finestra dalla quale affacciarsi e interfacciarsi con una moltitudine di followers pronta a seguirlo. Classe ’81 e autista del 118 nella vita reale, Ramon ha assolto la mia curiosità e alimentato un desiderio: averlo a bordo della mia scalmanata ciurma di unicorni.

Ramon Carmeli e un “vecchio amico”

 

 

 

 

 

 

Ciao Ramon! Cominciamo a narrare i fasti di un eroe: com’è iniziata la tua carriera da videogiocatore e cosa ti ha spinto, poi, ad iniziare la campagna per la conquista del web?

Ho mosso i primi passi nel 1988 sul Commodore64 con un platform che si chiamava “Casa dolce casa” dove si veniva chiamati a superare stanza dopo stanza una casa piena di trappole, a ricordarlo ora mi ci ero chiuso un botto a soli 6 anni (don’t try this at home).

Per quanto riguarda il web ho iniziato a metterci la faccia per gioco e curiosità con l’arrivo della PS4 e del suo game capture integrato, ho aperto un canale youtube e senza rendermene conto mi ci sono appassionato.

Con i tuoi video, le tue dirette, hai invaso prima facebook e adesso sei approdato su Twitch. Qual è il tuo rapporto con le persone che ti seguono su queste piattaforme?

Hai detto bene: rapporto.
Io cerco sempre un rapporto diretto con i miei follower ed è soprattutto per questo che mi sono concentrato sulle dirette relegando i video al solo Instagram in forma di clip.
Io credo che, se una persona impiega il suo tempo libero per guardare una mia diretta, quella persona deve essere parte della diretta e merita tutta l’attenzione che io posso dare indietro.
Non è sempre semplice ma provarci è il minimo che io possa fare per chi viene nelle mie live!

Ottenere un seguito come il tuo, non è facile. La concorrenza, se così vogliamo chiamarla, è spietata. Quali sono gli elementi che ti hanno aiutato in questa “impresa”? Cosa suggeriresti agli impavidi che vorrebbero far lo stesso?

Avere un seguito costante e crescente sul web è davvero difficile ed essere sempre al passo implica dedizione, impegno, uno studio approfondito della piattaforma che si usa ed essere sempre aggiornati sui trend del momento.

Io consiglio di iniziare, provare e sperimentare.

Cercate di essere sempre naturali e fatelo per divertirvi, se vi divertirete voi riuscirete a divertire anche chi guarda.

Se poi scoprirete che la cosa vi piace sicuramente vi verrà naturale passare di livello ma sappiate due cose:
1- Il web non perdona e sa essere davvero cattivo a volte, vi porterà via molto tempo (non solo quello libero) e vi chiederà dedizione, sacrifici e compromessi.

Tutto quello che oggi è social dovrà essere il vostro pane: Facebook, Instagram, Youtube e Twitch dovranno essere seguiti e curati con costanza.

2- Non cadete mai nella truffa delle Visualizzazioni/Iscritti/Like a pagamento, ad una prima visione potrebbe sembrare un gran bell’investimento, ma vi accorgerete ben presto e vostro mal grado di aver buttato soldi.

Datevi da fare, seguite i trend, siate voi stessi e i traguardi arriveranno.

Tutti ci dividiamo tra videogiochi e “vita reale”, ma portare avanti una pagina come la tua è un impegno sicuramente maggiore. Come acciderbolina riesci a conciliare le due cose?

Come dicevo qualche riga più su, questo mondo ti porta via anche il tempo che non hai e, a volte conciliare tutto non è possibile.
Io ho fortuna che la mia famiglia mi appoggia in questo mio “hobby” e sono libero di prendermi il tempo che mi serve.

Per quanto concerne le mie live, io sono un gamer e come tale giocherei in ogni caso nel mio tempo libero. La differenza sta nel fatto che io lo faccio in diretta.

Per quanto riguarda invece tutta la gestione dei miei social, contatti, clip e follower uso il mio smartphone così da poter essere attivo anche quando sono fuori casa.

Serve molto tempo e se non ce l’hai te lo devi creare.

Ramon e la tecnologia VR

Il videogioco che ti ha conquistato e che vorresti rigiocare per la prima volta con lo stesso, inalterato entusiasmo?

In maniera assoluta ed indiscutibile Metal Gear Solid 3 Snake Eater (con obbligo assoluto di giocarlo SOLO dopo aver giocato a Metal Gear Solid per PS1).

Metal Gear Solid 3

Nel marasma di titoli che hai giocato e vissuto in prima persona, ne esiste uno che hai definito, una volta concluso, una “cagata pazzesca”?

Ne ho giocati così tanti negli anni che non saprei, di “cagate pazzesche” ne ho trovate tante. Tuttavia la delusione più grande, da fan delle serie, l’ho avuta con Metal Gear Solid V.

Esiste una musa ispiratrice a cui senti di dover devolvere la tua riconoscenza?

Più che una musa direi santa donna che mi sopporta e mi supporta in questa mia attività ma, prima di essere la mia compagna era una mia fan.

La prima volta che mi ha visto ero in live su Resident Evil 4, lei da appassionata delle serie capitò nella mia live e si innamorò…quindi sapeva benissimo chi si prendeva ahahahaha.

Il 2018 è quasi in dirittura d’arrivo, quali sono i titoli di quest’anno che ti hanno convinto di più?

Sicuramente il 2018 può chiudersi con Rockstar che ha messo in piedi quel capolavoro chiamato Red Dead Redemption 2 ma è stato anche l’hanno di Fortnite che ha distrutto letteralmente ogni record, di God Of War che non ha deluso i suoi fan e dell’ennesimo Call Of Duty che ha introdotto la modalità Battleroyale forte delle scia lasciata da PUBG e Fortnite.

Il 2018 non è stato per nulla avaro sia su console che su pc ma dovrei fare uno speciale dedicato solo ai titoli 2018 per poter dare il giusto a tutti.

Il domandone finale è, invece, clamoroso: in cosa consisterà la tua collaborazione con noi equini colorati?

Troverete vari miei interventi scritti, live dedicate al retro gaming in esclusiva e qualche analisi opinionistica sul mondo dei videogames e non solo….

Beh? Abbiamo ufficialmente piantato il seme dell’attesa corroborante? Molto presto arriveranno i primi contenuti inediti. Intanto, ringraziamo Ramon e gli diamo il benvenuto a bordo!

 

ALESSIA LIO