Roma, che tris al Sassuolo: il “Boxing Day” è giallorosso!

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Di Andrea Mari

La Roma festeggia a dovere il “Boxing Day” davanti al pubblico di casa: la squadra di mister Di Francesco annienta il Sassuolo guidato da De Zerbi per 3-1 in virtù delle reti siglate da Perotti, Schick e Zaniolo. Di Babacar, in pieno recupero, la rete della bandiera dei neroverdi.

Prova maestosa dei capitolini contro il Sassuolo: la Roma batte in modo convincente gli emiliani tornando a -4 dal quarto posto detenuto dalla Lazio. Il boxing day si tinge di giallorosso: Perotti trasforma il rigore procurato da Schick, è poi il ceco a mettersi in proprio siglando il doppio vantaggio che diviene tris con la magia del giovane centrocampista italiano ex Inter. Babacar sigla la rete del definitivo 3-1. Vittoria importantissima dei capitolini che devastano De Zerbi

PRECEDENTI E STATISTICHE:
Roma 
Sassuolosoprattutto allo stadio Olimpico, generano gare molto equilibrate: negli ultimi cinque precedenti, infatti, i giallorossi hanno trionfato soltanto una volta (3-1 nella stagione 2016/17) dividendo la posta con i neroverdi nelle altre quattro occasioni. Le due compagini, oltretutto, riescono sistematicamente a trovare la via della rete sotto l’ombra del Colosseo: la cinquina d’incontri analizzata, infatti, non ha lasciato mai a secco i rispettivi attacchi. Il risultato più frequente è 2-2 e 1-1. Pareggi, per l’appunto. Il Sassuolo non ha mai vinto contro i capitolini (4 pareggi ed 1 sconfitta) e risulta dietro anche per le reti siglate: 9 quelle romaniste, 7 le emiliane. Se si analizzano le sfide totali, i neroverdi risultano nuovamente sfavoriti: in 10 incontri, infatti, la Roma ha trionfato in 6 occasioni, sono 4 pareggi e 0 sconfitte. La Roma è avanti nei goal: 20 contro 8. L’attuale squadra guidata da De Zerbi non ha mai assaporato il dolce gusto della vittoria contro la società di Pallotta. La gara con più reti è il 3-1 del 2016/17: le reti di Defrel (allora al Sassuolo), Paredes, Salah e Dzeko fissarono il finale. 

La rete inutile di Pellegrini nell’ultimo Roma-Sassuolo

IL TABELLINO:

ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Under, Zaniolo, Perotti; Schick. All. Di Francesco

SASSUOLO (3-5-2): Consigli; Marlon, Ferrari, Lemos; Brignola, Bourabia, Magnanelli, Duricic, Dell’Orco; Berardi, Babacar. All. De Zerbi

MARCATORI: 8′ Perotti (R), 23′ Schick, 59′ Zaniolo; 90′ Babacar. 

TERNA ARBITRALE: Giacomelli (arbitro); Di Iorio-Santoro (assistenti); Pillitteri (IV Uomo); Ghersini (Var); Fiorito (Avar).

Lo stadio Olimpico di Roma (foto dal web)

LA CRONACA DEL MATCH:
Pronti, via ed il Sassuolo dimostra di essere arrivato all’Olimpico per giocarsi le proprie chance: Olsen sbaglia il rinvio ed è lento a tornare fra i pali, Berardi vede lo svedese leggermente fuori posizione e tenta il tiro dalla distanza, l’ex Copenaghen riesce a disinnescare la minaccia con un guizzo. La subitanea risposta della Roma è vincente: Schick viene atterrato in area da Ferrari, Giacomelli si consulta con il Var ed ordina il tiro dagli undici metri, Perotti spiazza Consigli per il vantaggio romanista. La Roma cerca di trovare il 2-0 occupando l’area del Sassuolo ma i neroverdi, soprattutto con Berardi, cercano di capovolgere l’azione da difensiva ad offensiva sfruttando i velocisti.

Al 20′ grande occasione per gli ospiti: sugli sviluppi di corner è Schick a deviare la sfera verso la porta di Olsen, il pallone sbatte sulla traversa e cade sulla linea perdendosi, poi, sul fondo. Un minuto dopo è sempre il ceco a rendersi protagonista, questa volta dalla parte corretta: cross di Perotti, rovesciata di poco a lato dell’ex Sampdoria. È una Roma tambureggiante: al 23′ Under scambia con Florenzi e si accentra, la conclusione scagliata dal limite dell’area sfiora il palo. Sono le prove generali per il raddoppio giallorosso: Schick viene lanciato sul filo del fuorigioco, il numero quattordici entra in area di rigore, scarta Consigli e deposita comodamente in rete. Il boxing day esalta Schick che al 26′ sfiora la doppietta deviando con la punta del piede un bel cross basso di Kolarov, l’estremo difensore del Sassuolo si salva. Al 38′ Bourabia tenta di spezzare l’assedio romanista cercando un tiro dai venti metri, sfera larga sullo sfondo. L’ultima azione della prima frazione di match è di marca capitolina: al 45′ Perotti riceve da Fazio, il “Monito” salta il diretto avversario e da posizione defilata calcia a rete, Consigli si rifugia in corner.

Patrick Schick festeggiato da Manolas (Credit: Sky Sport)

La seconda parte di match comincia ripercorrendo la fine del primo tempo: con i padroni di casa davanti. Combinazione sontuosa fra Zaniolo e Schick che liberano il corridoio centrale per Under che s’incunea in area ma si fa chiudere dalla difesa emiliana sul più bello. Al 54′ la Roma potrebbe calare il tris sempre con Schick che, in solitaria, colpisce di testa su punizione di Florenzi da posizione invitante, il pallone muore fra le braccia di Consigli. Un minuto dopo è Berardi a tentare la via della rete da calcio piazzato, palla ampiamente alta sopra la traversa. Al 59′ Zaniolo si prende la scena: lanciato nello spazio, il giovane centrocampista manda al bar Ferrari, mette a sedere il portiere avversario prima di beffarlo con un colpo sotto sontuoso. Rete da fenomeno per l’ex Inter che esce poco dopo al ritmo degli applausi dell’Olimpico. 

Zaniolo, goal da cineteca in Roma-Sassuolo (Credit: CalcioMercato.com)

Il Sassuolo, nonostante i tre goal sul groppone, cerca di dar senso alla sfida con Babacar che, dopo una batti e ribatti, cerca la soluzione dalla distanza ma la sfera termina distante dai pali giallorossi. Al 75′ anticipo secco di Fazio che ribalta l’azione, il pallone arriva a Kluivert che scarica violentemente verso Consigli che alza la saracinesca. Tambureggiante la Roma che non si accontenta del triplo vantaggio: Kluivert scappa e mette al centro per Under che stoppa bene e calcia, ancora Consigli in angolo. Piovono occasioni da rete, tutte per i giallorossi: Kolarov duella con i riflessi dell’estremo difensore emiliano, poco dopo Dzeko indirizza di testa verso l’incrocio dei pali ma la sfera termina sul fondo. Al 85′ fa capolino anche il Sassuolo che, in verticale, manda in verticale Di Francesco, il giovane esterno, a tu per tu con Olsen, spara centrale agevolando lo svedese. I giallorossi, da tradizione, non riescono a cogliere il famoso clean shit: nel recupero, Babacar s’incunea nella difesa capitolina e fredda Olsen in uno dei pochissimi lampi neroverdi. È la rete della bandiera che non cambia la storia del match: la Roma fa suo il boxing day salendo a quota 27. 

ANDREA MARI

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