Serie A, giornata 20: Muriel fa sognare la Fiorentina, ma Quagliarella risponde. Scoppiettante 1 a 1 nel derby emiliano

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Di Redazione Metropolitan

Resoconto e risultati delle due partite delle 15 valide per la ventesima giornata di Serie A!

Sono state solo due le partite previste per le 15 valide per la ventesima giornata di Serie A, la prima del girone di ritorno. Al Paolo Mazza di Ferrara è andato in scena uno scoppiettante derby emiliano tra la Spal di Semplici e il Bologna di Inzaghi, entrambe alla ricerca di preziosi punti salvezza. Al Franchi, invece, i padroni di casa della Fiorentina hanno ospitato la Sampdoria, entrambe con un occhio rivolto verso la corsa europea.

Fiorentina – Sampdoria

Pioli non ha snaturato il suo 4-3-3 nonostante il nuovo acquisto Luis Muriel sia sceso in campo dal 1′. Veretout, Gerson e Fernandes dietro al tridente di peso e velocità Chiesa, Muriel e Simeone. Giampaolo ha invece scelto ancora una volta Caprari per fare da spalla a Quagliarella davanti. Jankto ha sostituito l’indisponibile Linetty in mezzo al campo. Il neo acquisto Gabbiadini in panchina all’inzio.

Pioli e Giampolo si salutano prima della ventesima di Serie A tra Fiorentina e Sampdoria (fonte: Ansa.it)

Il primo tempo è andato via rapidamente: buon ritmo per entrambe le squadre, con la Fiorentina che ha provato di più a costruire gioco da dietro e una Sampdoria più attendista ma pronta a pungere in contropiede. Dopo un paio d’occasioni importanti i viola hanno trovato il vantaggio al 34′. È stato proprio Luis Muriel, che sbarazzandosi di due difensori doriani, ha colpito con un leggero tocco superando Audero. Il colombiano non ha esultato per rispetto della sua ex squadra. Ma la squadra di Giampaolo ha reagito immediatamente. Soprattutto dopo che Fernandes ha commesso il secondo fallo meritevole di cartellino, andando sotto la doccia al 40′. Sulla punizione Gaston Ramirez ha trovato chirurgicamente l’incrocio dei pali, e dopo un bacio al palo ha trovato il pari.

Il secondo tempo è cambiato (dopo l’espulsione), ma non troppo, come ci si poteva aspettare. La Samp ha preso il pallino del gioco in mano, ma la Fiorentina ha continuato a rendersi pericolosa. Al 70′ è salito di nuovo in scena Luis Muriel, che ha controllato una palla magnificamente col tacco sul cerchio di centrocampo, poi ha saltato un altro difensore e infine ha incrociato dopo una cavalcata, trovando un gol spettacolare (alla Weah) che ha ridato il vantaggio ai viola. 2 a 1. Doppietta del colombiano alla prima presenza nella sua nuova avventura in Serie A. A 10′ dal termine, però, Hugo ha ceduto alla pressione della Samp, nonostante i blucerchiati non avessero trovato occasioni pericolose per il pari. Il difensore viola ha mosso il braccio colpendo il pallone in aria. Rigore. Quagliarella. Gol. Pensavate Quagliarella avesse finito qui? Non conoscete Quagliarella. Altro errore di Hugo e l’attaccante napoletano ha incrociato il destro trovando il gol del nuovo vantaggio. Quattordicesimo gol stagionale e 2 a 3. Ma quest’anno in Serie A non è mai finita. E al 93′ la Fiorentina ha trovato il gol del pari su un cross disperato all’ultimo secondo. German Pezzella ha messo il piede: 3 a 3.

German Pezzella, autore del gol all’ultimo minuto che è valso il pari tra i viola e la Sampdoria nella ventesima giornata di Serie A (fonte: dal web)

La Fiorentina ha pagato gli errori individuali di Hugo e Fernandes. E dopo aver pensato di averla vinta con due super gol del neo acquisto Muriel, si è fatta rimontare pagando due episodi. Poi – con carattere – l’ha ripresa all’ultimo secondo. La Sampdoria sale a quota 30 nella classifica di Serie A. I viola a quota 27. Entrambe ancora in corsa per l’Europa.

Spal – Bologna

Subito in campo i due nuovi acquisti rossoblu Soriano e Sansone. Il 4-3-3 di Inzaghi ha visto però una defezione importante: El Ropero Santander ancora non al meglio fisicamente è rimasto seduto in panchina. Quindi nuovo tridente d’attacco formato da Sansone e Orsolini larghi e il sempre verde Palacio al centro. Per Mister Semplici formazione tipo: 4-2-2 con Viviano alla prima da titolare tra i pali, Kurtic e Lazzari larghi a centrocampo, Valdifiori a costruire gioco e la coppia d’attacco Petagna-Antenucci.

Il clima da derby si è mostrato fin dal 1′. Il primo tempo è stato infatti vibrante, sia sugli spalti che in campo. Il Bologna – disperatamente alla ricerca di punti – è partito subito aggressivo, con Soriano e Sansone subito al centro del gioco e subito pericolosi, specialmente l’ex Torino – che è andato vicino alla rete prima con un tiro da fuori poi due volte dentro l’aria di rigore. Dopo un quarto d’ora non semplice, anche la Spal si è svegliata. Ma a sbloccare la partita ci ha pensato il solito trentacinquenne: l’aggressività rossoblu ha mostrato i suoi frutti e il sempreverde Rodrigo Palacio è riuscito a recuperare un bel pallone sulla trequarti avversaria. Ha puntato l’uomo e dai 15 metri ha sparato un siluro all’incrocio. Gran gol e 0 a 1 Bologna, meritato. La reazione della Spal però è stata veemente, ma i tiri di Kurtic si sono schiantati su Skorupski. E anche il Bologna ha rischiato di raddoppiare.

Palacio, autore del gol del vantaggio del Bologna durante la sfida contro la Spal valide per la ventesima giornata di Serie A (fonte:dal web)

Il secondo tempo è partito come il primo. Bologna aggressivo e pericoloso. Ma dopo sette minuti dagli spalti la gente di Ferrara ha invitato i suoi a tirar fuori gli attributi (diciamo così). E non a caso poco dopo è stato il solito Antenucci a piazzare all’angolo il destro millimetrico dopo un paio di minuti di pressione furente. 1 a 1. Ma l’arbitro Fabbri – coadiuvato dal Var – ha annullato il gol del pari spallino, per un fuorigioco millimetrico sull’assist di Petagna. La Spal ha preso coraggio. Il Bologna ha continuato ad essere pericolosissimo su contropiede, grazie alla velocità degli avanti (Palacio gigantesco). Un paio di errori di troppo dei rossoblu e la Spal ne ha approfittato. La coppia Lazzari (al sesto assist in Serie A) e Kurtic (quarto gol nella Serie A 2018/2019) hanno confezionato il gol del pari con un gran cross del primo e un gran colpo di testa del secondo. La partita è rimasta più che mai viva, con emozioni da ambo le parti fino al 90′: Antenucci ha sfiorato il gol con un destro salvato sulla riga da Danilo. Palacio ha sparato fuori da due passi all’86’, una palla che poteva valere tre punti.

La coppia Kurtic-Lazzari. Autori di gol (il primo) e assist (il secondo) del pari durante la ventesima giornata di Serie A contro il Bologna (fonte: dal web)

Il Bologna ha speso tanto nel primo tempo e all’inizio del secondo. Alla fine è uscita la Spal che ha meritato il gol del pari, consolidando la sua posizione in classifica (fuori dalla zona rossa a + 4 dai rivali odierni terz’ultimi). Però, Inzaghi, sembra finalmente poter contare su un gruppo solido, arricchito da due buoni acquisti che danno più senso alla formazione, e più centrato nell’obiettivo: permanenza in Serie A.