Sony X83C per godersi al meglio i 4K

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Di Redazione Metropolitan

Buongiorno, e ben venuti al primo appuntamento settimanale di InfoTech.
Questa settimana parliamo di Smart TV. Il focus del brand del Sol Levante Sony per quanto riguarda Sony X83C. Un device tutto nuovo, incentrato sull’interfaccia Android compatibile con una grande maggioranza di standard di sintonizzazione, per consentirci di scoprire la bellezza delle immagini UHD (Ultra High Definition) con pochi gesti.

Il device giapponese che presentiamo è costituito da un pannello LED da 108 cm, con risoluzione 3840 x 2160, uno standard 4K ormai diffuso.
Le combinazioni disponibili di formati video in ingresso sono veramente molto variegate, e partono dal classico 1080/24p per arrivare al 1080/60i, fino a 720/24p e 480/60p. Avremo quindi a disposizione per ogni occasione la possibilità di scegliere la risoluzione che più si adatta alle nostre necessità di visione.

La scocca della smart TV, in colore nero uniforme, racchiude inoltre componenti necessari quali le porte HDMI che per mia gioia sono 4 e una retroilluminazione a LED. Che al contrario di altri device concorrenti non incide sul consumo dello stesso. 3 Porte USB in dotazione completano la dotazione di stock, consentendo di connettere chiavette interattive (Now TV, per fare un esempio).


Il rendimento di questo Smart TV è ovviamente condizionato dalla disponibilità di una linea wireless di qualità: in caso contrario ne andrebbe a perdere la qualità dell’immagine. A parte qualche pixel in risalto se visto da distanza ravvicinata, potremo comunque godere di una visione ad alta qualità.

Il cuore di questo device è il suo processore X1 4K in grado di trasformare qualsiasi contenuto in formato a ultra risoluzione.

Questo significa non dover avere le difficoltà che comporta la produzione ancora scarsa di contenuti nativi FullHD. Qualsiasi contenuto rispecchia le caratteristiche che ci si aspetta da un televisore di questa portata.

Il sistema che lavora migliorando sensibilmente la qualità video riuscendo nella funzione riempitiva. Aggiungendo dettagli in termini di colore e contrasto che non sono previsti dai formati originali. Il lavoro che compie il processore è di migliorare la definizione delle immagini, e assicurare un contrasto elevatissimo ovunque. La mappatura del colore è senza mancanze e comprende ogni sfumatura per una percezione il più possibile vicina al reale. Il contrasto dinamico è un altro aspetto che completa l’esperienza di home vision dando maggiore carattere alle parti dell’immagine più brillanti e rendendo più scure quelle in ombra.



Uno dei difetti di tutti i televisori ad altissime prestazioni è la mancanza di una buona implementazione audio. Dettaglio che è ben bilanciato dalla compatibilità con i sistemi di riproduzione audio correlati ai video. Supporta la connessione wireless alla soundbar e il software rielabora le informazioni relative. Per offrire un’esperienza indimenticabile a tutto tondo.

Voto 9/10

Valeria Tresoldi