#tuesdaynight: Il punto sulla ventesima giornata di Premier League

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Di Redazione Metropolitan

 

Il weekend di Premier League ha preso il via in un sabato pomeriggio ricco di emozioni e di sorprese. Vittorie di misura in partite tutt’altro che facili per Brighton e Cardiff, con i Seagulls che hanno giocato a viso aperto contro un impreciso Everton e con i Bluebirds che hanno guadagnato 3 punti fondamentali nella lotta salvezza grazie ad un errore dal dischetto per il Leicester e ad un gol allo scadere.

Tutta la soddisfazione di Jiminez dopo la rete che ha chiuso la partita
(Credits to: Goal.com)

Successo sempre per 1 a 0 per un’altra squadra impegnata a risalire la classifica: il Fulham che, nonostante l’errore di Kamara dal dischetto, riesce ad andare in gol nei minuti di recupero e ad imporsi così sull’Huddersfield. Vittoria a sorpresa anche per il Wolverhampton che, dopo un inizio a marce alte del Tottenham, che trova anche il gol, reagisce e nel secondo tempo, dopo aver preso il comando del gioco, ne mette a segno addirittura 3, espugnando Wembley e festeggiando al meglio il nuovo anno. Pareggio amaro, invece, per il Newcastle che, dopo essere stato in vantaggio per quasi tutta la gara a Vicarage Road, si vede recuperare dal Watford a meno di 10 minuti dal termine.

Il gol del pareggio di Firmino in no-look
(Credits to: SpazioCalcio.it)

Il grande appuntamento del sabato era di scena ad Anfield e ha visto impegnate Liverpool e Arsenal. Dopo un grande inizio dei Gunners che, approfittando delle disattenzione difensive dei padroni di casa, passano in vantaggio, i Reds reagiscono e nel giro di 2 minuti la ribaltano grazie alla doppietta di Firmino. Dopo un altro quarto d’ora una splendida azione corale porta alla rete del 3 a 1 e nel recupero del primo tempo il passivo aumenta ancora grazie ad un rigore guadagnato e trasformato da Salah. Lo stesso marocchino cede il secondo penalty a favore dei suoi a Firmino che mette così a segno una tripletta che lo porta ad essere il brasiliano col maggior numero di reti nella storia della Premier League (43, ndr) e che chiude la partita sul 5 a 1.

L’esultanza di Pogba dopo la doppietta
(Credits to: foxsports.com)

Nel primo match della domenica la spunta il Chelsea, a cui basta il gol di Kanté a inizio ripresa per vincere, nonostante i rischi corsi sul campo del Crystal Palace. Nelle partite delle 15:15, vittoria del Burnley e sconfitta per il Southampton, adesso appaiate a 15 punti, rispettivamente contro West Ham e Manchester City, con i Clarets che si impongono per 2 a 0 dopo tre sconfitte consecutive e con i Saints che soccombono già nel primo tempo, segnando sì un gol, ma prendendone tre. Vince e convince anche l’altra squadra di Manchester, lo United, contro il Bournemouth: la “cura” Solskjaer funziona e, grazie ad un Pogba ritrovato (2 gol e un assist per il francese) e ad un gioco più offensivo vanno in gol addirittura 4 volte, approfittando del brutto periodo di forma della difesa ospite.

 

                                                                              Marco Azolini